Il tema della santità e del culto dei santi è da tempo oggetto di studi in tutta la cristianità occidentale. Più di recente, importanti opere collettive sono state consacrate alle figure di grandi santi universali come Nicola e Martino. Per i mondi normanni medievali, san Michele e il suo culto sono stati al centro di ricerche legate ai santuari dedicati al santo, dal Mont Saint-Michel al Monte Sant’Angelo sul Gargano passando per San Michele della Chiusa. Oltre a questa imponente figura, un convegno sui santi nella Normandia medievale e, soprattutto, una serie di tesi di dottorato discusse nel corso degli ultimi dodici anni hanno rappresentato delle tappe importanti, sia per quanto riguarda il culto della Vergine, sia per quanto concerne il modo in cui altri santi sono stati venerati o “usati”. È stato creato un repertorio digitale dell’agiografia latina di Normandia (il ReTeHNor) – che è stato oggetto di un articolo di presentazione su Tabularia nel 2018 – e che è ora uno strumento prezioso per aprire nuove strade di ricerca.

Sulla scia di questi lavori, la rivista Tabularia si propone ora di concentrarsi sulla questione della santità abbracciando tutti gli spazi normanni del Medioevo, nella speranza di contribuire a rinnovare l’andamento del lavoro in questo campo di studi. L’obiettivo è quello di sfruttare i nuovi strumenti digitali, ma anche di approfondire questioni non ancora del tutto esplorate, di rivisitare vecchi dossier che i progressi della storiografia e dell’elaborazione delle fonti impongono oggi di rivedere, e di esaminare sia le caratteristiche specifiche degli spazi e delle società appartenenti ai mondi normanni medievali, sia i punti in comune e persino i legami che questi spazi possono avere in termini di modelli di santità e di culto dei santi.

Di seguito vengono proposte cinque linee di indagine (per accedere all’approfondimento di ciascuna di esse, cliccare qui), che non impongono tuttavia che alcuna proposta debba necessariamente limitarsi a uno solo di questi indirizzi. Queste questioni possono essere affrontate sull’intera durata del Medioevo (V-XV secolo, e quindi per le aree dei mondi normanni anche prima dei Normanni), e sia sul breve che sul lungo termine. Verranno accolte volentieri le edizioni di brevi testi, estratti o traduzioni.

1. Santi e modelli di santità

2. • 1 Per "ancoraggi" si deve intendere tutto ciò che fissa o materializza il culto del santo (reliquie e (...)

   Il culto dei santi, le sue modalità, i suoi “ancoraggi”1

3. Le fonti agiografiche e la loro storia

4. Comunità e santi: gli usi della santità

5. Gli spazi dei mondi normanni medievali e i santi: specificità, caratteristiche comuni e legami

Le proposte per i contributi devono essere inviate alla redazione di Tabularia: (craham.tabularia@unicaen.fr). Come sempre accade per la rivista, i dossier potranno essere arricchiti gradualmente nel tempo.

Gli articoli devono essere lunghi circa 50.000 caratteri, spazi inclusi (esclusi abstract, parole chiave e bibliografia finale). Saranno sottoposti a valutazione secondo la procedura abituale di Tabularia, specificata qui: https://journals.openedition.org/tabularia/289. Le norme di pubblicazione e le raccomandazioni per gli autori sono disponibili qui: https://journals.openedition.org/tabularia/288.