Fernando Mazzocca, Il Risorgimento nella pittura italiana
Fernando Mazzocca, Il Risorgimento nella pittura italiana, Firenze – Milano, Giunti (Art e Dossier ; 273), 2011, 50 p.
Texte intégral
1Art e Dossier è un periodico mensile che dal 1986 si occupa esclusivamente d’arte e la cui direzione è affidata a Philippe Daverio. La formula è semplice : ogni mese, la rivista fiorentina « sforna » un dossier monotematico dedicato a un artista o a un movimento artistico ; tutti i fascicoli sono a cura delle migliori firme della storia dell’arte italiana. Il testo, corredato di moltissime riproduzioni a colori, ha generalmente una lunghezza massima di cinquanta pagine e uno stile agile, avulso dalle tentazioni del paludamento accademico, poiché destinato a un pubblico appassionato d’arte, ma non necessariamente addetto ai lavori. Autore del numero in questione è Fernando Mazzocca, il quale oltre a essere uno dei maggiori conoscitori dell’arte dell’Ottocento è anche il massimo esperto di pittura risorgimentale. Dopo aver organizzato quasi tutte le manifestazioni artistiche a essa dedicate tra il 2007 e il 2011 in Italia, il critico ha curato i cataloghi delle mostre, accettando di compendiare in queste poche pagine il suo punto di vista sulla pittura di quel periodo storico. Mazzocca parte dalle tele di Francesco Hayez che per un profano è l’artista veneziano dei bei ritratti femminili o colui che ci ha tramandato l’immagine più nota di Alessandro Manzoni. Fu in realtà il primo pittore patriota (sia pur attraverso una pittura allegorica), da Giuseppe Mazzini considerato il più moderno. Il critico passa poi a introdurre i dipinti dei pittori-soldato : Fattori, i fratelli Induno, Inganni, Faruffini e Lega. Di quest’ultimo, noto ai più come un macchiaiolo di fama (alla stregua di Fattori), lo storico dell’arte ricorda il suo passato di volontario nella prima guerra d’indipendenza, il quale, « mazziniano intransigente e repubblicano […] volle anche lui cimentarsi nella pittura di storia contemporanea, partecipando nel 1859 al concorso Ricasoli » (p. 21) con un dipinto da tempo disperso (e che comunque non vinse). Di Lega risorgimentale ricordiamo soprattutto il Mazzini morente dipinto un anno dopo la scomparsa del Genovese (1873, Museum of Art, Providence, USA) e il celeberrimo ritratto di Giuseppe Garibaldi (Museo civico Don Giovanni Verità, Modigliana, Forlì) che nel 1861 – a seguito della sconfitta di Aspromonte – mostra l’eroe malinconico, « in un’immagine che ha una sua rustica sacralità […] [nel] tono abbagliante della camicia rossa sovrastata dal magnifico dettaglio del fazzoletto annodato con una forza plastica che ricorda Piero della Francesca o comunque le predilezioni quattrocentesche del pittore » (p. 25). Dall’iconografia garibaldina l’autore si sposta ai dipinti post-unitari, concentrando la sua attenzione su quegli autori che al genere militare preferirono quello intimo. Stiamo parlando di quei quadri che ritraggono interni familiari – ma sempre patriottici – con donne che cuciono drappi tricolori o camicie rosse (Odoardo Borrani, 26 aprile 1859, 1861 e Le cucitrici di camicie rosse, 1863), madri che abbracciano forse per l’ultima volta il figlio coscritto (Gerolamo Induno, La partenza del garibaldino, 1860) e fidanzate che aprendo una lettera hanno un triste presentimento (Gerolamo Induno, 1862, Brera, Milano). E sulla pittura militare, sia pur non trionfalistica, si chiude l’ultimo capitolo del fascicolo dedicato al periodo immediatamente successivo all’unità d’Italia, con varie riflessioni critiche. Per esempio, a proposito del motivo del celeberrimo In vedetta (1872, Valdagno, Vicenza, coll. privata) di Giovanni Fattori, il motivo reale non è più l’esaltazione della patria, scrive Mazzocca, bensì : « la solitudine del soldato proiettata nell’angosciante spazio metafisico creato, […] dal muro bianco accecato dal sole » (p. 46).
Pour citer cet article
Référence papier
Jacqueline Spaccini, « Fernando Mazzocca, Il Risorgimento nella pittura italiana », Transalpina, 16 | 2013, 254-256.
Référence électronique
Jacqueline Spaccini, « Fernando Mazzocca, Il Risorgimento nella pittura italiana », Transalpina [En ligne], 16 | 2013, mis en ligne le 08 avril 2022, consulté le 13 mai 2025. URL : http://journals.openedition.org/transalpina/1925 ; DOI : https://doi.org/10.4000/transalpina.1925
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